mercoledì, settembre 03, 2008

Capita che...

...non sapendo fino alla prima settimana di agosto cosa fare, ti ritrovi a scegliere qualcosa che ti lanci all'avventura. Che ti faccia prendere il coraggio a due mani e dire..."massì, andiamo!"

...stanco di pensare a tante cose e di riempire la tua testa di continui vai e vieni che non sembrano portare da nessuna parte, ti venga da dire "ok, è proprio il caso di prendersi un pò di tempo!"

...pensando e ripensando senza trovare nulla di buono, inaspettatamente, una collega ti suggerisca un tipo di vacanza che dentro di te c'era da tempo ma che, chissà perchè, come tutte le cose evidenti, non risaltava ai tuoi occhi e pensi..."perchè non ci ho pensato prima?"

...metti piedi sulla barca a vela che sarà casa tua per la settimana successiva e ti guardi indietro pensando a cosa ti lasci alle spalle...sperando che nulla di ciò che hai lasciato a casa, a terra, ti insegua... e come dicevano gli antichi marinai per seguire una rotta dici a te stesso "alla via così!"

...ti scopri a guardare le onde del mare, a contare le gocce che ti bagnano, vedere la schiuma dell'acqua, il blu profondo, quello chiaro, quello che vira verso il verde...e pensi "che meraviglia!"

...steso, a prua, a gambe e braccia larghe, col sole che ti abbaglia e ti scalda, con gli occhi chiusi, la brezza che ti rinfresca e la musica del tuo Ipod tu ti senta libero e dica a te stesso che "ci starei ore!"

...durante un momento nel quale lo skypper, quello vero, debba scendere sotto coperta...per 5 minuti, 5 lunghissimi, interminabili, intensi, splendidi, insostituibili minuti...ti dica "Fra, prendi il timone, e segui la rotta...!" e tu, ti avvicini al timone...lo stringi fra le mani...dai uno sguardo alle vele e cerchi di non perdere l'andatura...la barca si inclina, qualcuno sembra non avere molta fiducia in te, ma la rotta è quella giusta...e fai un gran respiro e pensi "wow...!"

...in un momento nel quale nessuno ti guarda, osservi i tuoi compagni di viaggio...uno ad uno, ti soffermi sui loro volti, sconosciuti fino a sette giorni prima...persone con le quali hai condiviso 24h su 24 in 14 metri di barca...e queste sono cose che uniscono, divertono, aiutano...ti soffermi sui loro volti...su qualcuno di più, probabilmente perchè lo senti più "familiare"...e poi guardi di nuovo il mare...e pensi "ma se continuassi così la mia vita?"

...pensi, scendendo a terra che forse sarà l'ultima volta che farai una vacanza in barca...e con queste persone ...ma poi...ti viene da pensare...insistentemente...e da dire, ad alta voce...

ma...

...ANCHE NO!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Certo che “Anche no”!!!
Ci saranno tante altre vacanze in barca a vela e tante altre occasioni di incontro con tutto il gruppo “Bambina”! Siamo tutti troppo forti e riusciremo senz’altro ad organizzare una bellissima rimpatriata!
…ora poi che abbiamo scoperto che nel gruppo c’è anche uno scrittore…come si fa a non rivedersi?!? L’assortimento è sempre più vario!
Chiamiamo anche Eupreprio però…mi raccomando ;-)
Bravo Devil! Bellissimo pezzo!
Sei riuscito ad esprimere perfettamente le emozioni che ognuno di noi ha provato in questa settimana fuori dalla realtà!…e soprattutto…GRAZIE!!....Grazie per averci fatto rivivere dei momenti così belli che ormai…dietro il grigiore di una scrivania…sembrano già un ricordo lontano.
Un bacione